Brava Nina!

Il 9 dicembre 2020 è iniziata la mia avventura con SKF.

Ricordo il primo giorno, durante il tragitto per arrivare in azienda, mentre pensavo: “Ma davvero sto andando a lavorare? Chissà se sono capace”.

Questa seconda frase, l’ “essere capaci”, mi ha e mi sta accompagnando ogni giorno.

Lavorare è un continuo mettersi alla prova e avere la possibilità di poter sfidare se stessi giornalmente è davvero stimolante.

“Essere capaci di non lasciarsi demoralizzare”.

In questi mesi ho imparato che si può essere capaci di tutto, se si ha il coraggio di provarci.

Ricordo un momento difficile, a gennaio, in cui per un attimo mi sono sentita spaesata. Avevo sbagliato a fare un lavoro a causa della mia inesperienza.

Niente paura. Sono stata capace di prendere il buono da quella situazione e ad imparare da dove avevo sbagliato.

“Essere capaci di chiedere”.

Penso sia fondamentale non aver paura di disturbare, soprattutto in un ambiente aziendale.

Ho avuto modo, e di questo sono stati molto contenti, di “bombardare” di domande le persone che lavoravano con me e da questo ho imparato tanto.

Mai preferire il silenzio e mai lasciare nel dimenticatoio quello che vuoi dire.

“Essere capaci di interagire con gli altri”.

Proprio qualche settimana fa, una mia collega mi ha spiegato quanto sia importante crearsi una rete di persone con cui scambiarsi opinioni e/o solo chiacchierare.

Ecco, ho fatto mie queste sue parole e ho cercato, in questi mesi, di allargare il più possibile i contatti e di conoscere tante persone.

Molto costruttivo, è proprio così che si cresce.

Infine… “essere capaci di apprezzarsi e di capire quanto si vale”.

Questo è il succo del mio discorso, sono stata capace di sentirmi brava. “Brava” nel senso che ce l’ho fatta anche quando pensavo di non esserne proprio in grado e “brava” perché ho saputo chiedere aiuto ma anche cavarmela bene senza.

Da sei mesi ad oggi mi sento completamente un’altra persona, più sicura e più matura.

E posso dire con tanto piacere che la mia avventura in SKF continuerà e che non vedo l’ora di essere capace di sentirmi brava ogni giorno di più.

Brava Nina!